Poste le basi in Senato per un serio dialogo tra i professionisti di Byron Associati e la Politica.
Accolta la proposta per la redazione di un progetto finalizzato alla modifica del Codice dei Beni Culturali; ciò per la tutela dei privati (collezionisti e Fondazioni) ma soprattutto per la salvaguardia dello Stato.
Dostoevskij scrisse ne “L’Idiota” “…la bellezza salverà il mondo”. È’ da tale verità che ripartiamo per migliorare la legislazione, le forme di controllo e i metodi di valutazione delle opere.
Per rendere il bello ancora più bello e il Paese Italia ancora più civile…